Steve Jobs si starà rivoltando nella tomba per quello che ha appena fatto Apple.

Anche se l'estate è appena iniziata e le lezioni sono finite, Apple ha già lanciato la sua campagna "ritorno a scuola". Tuttavia, lo ha fatto in modo alquanto controverso (rispetto all'azienda stessa), promuovendola in un modo che non sarebbe mai stato fatto se il fondatore dell'azienda, Steve Jobs, fosse ancora vivo.

In realtà questa campagna era stata realizzata tramite un video su YouTube pubblicato dalla stessa Apple, ma è stato rimosso poco dopo dall'azienda senza fornire alcuna spiegazione , cosa sorprendente considerando che Apple si è sempre distinta per il suo modo di fare pubblicità.

Come accennato, Apple ha lanciato la sua campagna annuale "Back to School" all'inizio di questa settimana, che includeva AirPods e altri accessori gratuiti con l'acquisto di un Mac o di un iPad. Sebbene l'azienda lo faccia da diversi anni, è stato proprio con l'annuncio che l'azienda ha commesso un errore.

Si trattava di un video umoristico di circa sette minuti intitolato "Come convincere i tuoi genitori a comprarti un Mac", una sorta di esposizione umoristica dei motivi per cui dovresti acquistare un Mac . Fin qui, tutto normale, ma tra le ragioni, Apple ha fatto una svolta di 180 gradi nel suo marketing e, per la prima volta nella sua storia, ha fatto pubblicità attaccando direttamente i suoi concorrenti.

"Puoi acquistare un MacBook Air per 899 dollari o un PC, ma avrai bisogno anche di un software antivirus, di un software di backup manuale, di una custodia protettiva, di un sistema di sicurezza per proteggerlo dal tuo coinquilino, di una batteria esterna... è una follia." È vero che non è un grosso problema, ed è qualcosa che molti marchi scelgono di fare, ma questa strategia rompe con la politica di marketing di Apple.

Per questo motivo, meno di 24 ore dopo la sua pubblicazione, il video è stato rimosso silenziosamente dal canale YouTube ufficiale di Apple, senza fornire spiegazioni . Questo aggiunge peso e dimostra che questo cambiamento nella pubblicità è inaccettabile per Apple e che, se Steve Jobs fosse ancora l'amministratore delegato dell'azienda, avrebbe probabilmente chiesto il capo di chiunque fosse responsabile della diffusione di quel video.

Il successo di Apple non risiede solo nella qualità dei suoi prodotti. Sebbene all'inizio fossero all'avanguardia in termini di tecnologia e finiture, oggi la concorrenza è molto agguerrita e, per molti versi, l'azienda li ha persino superati.

Il punto è che Apple non si limita a vendere prodotti; vende anche un senso di appartenenza e di differenziazione con i suoi dispositivi. Questo è evidente dal fatto che la maggior parte degli utenti che passano ad Apple si rifiuta di tornare ad Android, anche quando esistono opzioni più economiche con funzionalità migliori dell'iPhone.

Questo è il vero successo dell'azienda, e il motivo per cui rimane una delle aziende tecnologiche leader a livello mondiale. Apple promuove l'idea di "essere a un livello diverso", e tutto questo grazie a una strategia di marketing meticolosamente orchestrata, un concetto coniato da Steve Jobs agli albori dell'azienda e che i suoi successori devono mantenere fino alla fine se vogliono che il logo della mela morsicata rimanga un punto di riferimento nel settore.