NYT: Gli Stati Uniti potrebbero perdere contro la Cina nella corsa alla Luna a causa di SpaceX

Gli Stati Uniti potrebbero non riuscire a realizzare il loro piano di far atterrare gli astronauti sulla Luna entro il 2027, cedendo il primato nella corsa alla conquista della Luna alla Cina. Secondo il New York Times, il potenziale ritardo è dovuto ai ritardi nello sviluppo della navicella spaziale Starship da parte di SpaceX di Elon Musk.

Secondo il piano della NASA, la missione Artemis III prevede l'utilizzo del razzo Space Launch System per trasportare la navicella Orion e il suo equipaggio in orbita lunare, mentre la navicella Starship atterrerà sulla superficie lunare. Ex dipendenti della NASA hanno espresso dubbi sulla fattibilità di questo piano in più fasi, sottolineando i rischi particolarmente elevati associati alla parte della missione sotto la responsabilità di SpaceX.

In conversazioni private, i funzionari della NASA stanno discutendo la possibilità di posticipare la missione al 2028 e alcuni esperti non escludono che la Starship potrebbe non essere pronta prima del 2032. Ritengono che l'azienda di Musk stia affrontando sfide tecnologiche senza precedenti.

L'amministratore facente funzioni della NASA, Sean Duffy, ha confermato la continua collaborazione con SpaceX, mentre Elon Musk ha duramente criticato la pubblicazione del New York Times sulla piattaforma social X.

Il programma lunare Artemis della NASA è stato annunciato nel 2019 e si compone di tre fasi. La prima fase (Artemis I), con la sonda spaziale senza equipaggio Orion, è stata completata con successo nel 2022. La seconda fase (Artemis II) prevede un sorvolo lunare con equipaggio, mentre la terza (Artemis III) prevede l'atterraggio di astronauti sulla superficie lunare.

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