Il 39% dei ricavi di Nvidia proviene da soli due clienti anonimi

Nvidia ha dichiarato nella sua documentazione alla SEC che il 39 percento del suo fatturato del secondo trimestre proveniva da due clienti, denominati "Cliente A" e "Cliente B".
Nei tre mesi terminati a luglio, il Cliente A ha rappresentato il 23% delle vendite dell'azienda, mentre il Cliente B il 16%. Questi due clienti hanno generato un fatturato complessivo di circa 6 miliardi di dollari.
L'azienda ha sottolineato che queste cifre hanno registrato un aumento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso; lo scorso anno la quota combinata dei suoi due maggiori clienti era pari a circa il 25 percento.
CLIENTI DIRETTI Nvidia ha definito i Clienti A e B come "clienti diretti". Si tratta di aziende che integrano i chip Nvidia nei propri sistemi e prodotti e li vendono agli utenti finali. L'azienda ha anche clienti indiretti: grandi fornitori di servizi cloud e aziende tecnologiche che non acquistano i chip direttamente da Nvidia, ma li utilizzano nei propri sistemi tramite altre aziende.
Secondo quanto affermato nella dichiarazione, due clienti indiretti rappresentano oltre il 10 percento del fatturato totale e tale fatturato è generato direttamente tramite il cliente A o B.
Colette Kress, CFO di Nvidia, ha annunciato che quasi la metà dei ricavi dei suoi data center proviene da grandi fornitori di servizi cloud. Le vendite di data center hanno rappresentato l'88% del fatturato totale dell'azienda nel secondo trimestre. Il CEO Jensen Huang ha affermato che si prevede che la spesa per le infrastrutture di intelligenza artificiale raggiungerà i 3-4 trilioni di dollari entro il 2030. Huang ha osservato che i ricavi di Nvidia in questo settore deriveranno non solo dalle vendite di GPU, ma anche da networking, acceleratori e stack software. Gli analisti affermano che la dipendenza di Nvidia da un gran numero di clienti crea opportunità e rischi per gli investitori. L'analista di HSBC Frank Lee ha affermato che i catalizzatori a breve termine per le azioni Nvidia potrebbero essere individuati a seconda delle aspettative di spesa in conto capitale dei fornitori di servizi cloud nel 2026.
Nvidia ha spiegato agli investitori che la domanda non proviene solo dai giganti del cloud, ma anche dagli sviluppatori di intelligenza artificiale interni, dai governi stranieri e dai nuovi fornitori di infrastrutture chiamati "neocloud".
ntv