İmamoğlu gridò da Silivri: La tua ansia non è vana, è tempo che tu vada via.

Il messaggio toccante del sindaco della Municipalità metropolitana di Istanbul (IMM) e candidato presidenziale del CHP, Ekrem İmamoğlu, detenuto nel carcere di Silivri, è stato condiviso sull'account "Presidential Candidate Office".
Nel suo messaggio, İmamoğlu ha affermato: "Tutti sanno che la vostra ansia non è vana, perché è giunto il momento per voi di andarvene", e ha reagito all'annullamento del suo master, chiedendo che si andasse alle urne.
Il messaggio di İmamoğlu è il seguente:
"Non puoi spegnere gli incendi boschivi,
Non puoi spegnere il fuoco in cucina,
Non puoi spegnere l'incendio nel sistema giudiziario,
Ma la cosa più importante è che non si può spegnere il fuoco nei cuori della nazione!
"TORNA INDIETRO E GUARDA IL ROVINAMENTO CHE HAI CREATO CON LE TUE MANI"
Ripensate a questo disastro che avete creato con le vostre mani: una burocrazia che è diventata schiava del suo sistema marcio, che non si assume alcuna responsabilità, che cerca qualcuno a cui dare la colpa per ogni errore.
Sei tu quello che ha annullato il progetto di acqua potabile di Istanbul con una sola firma. Sei tu quello che non ha informato 16 milioni di residenti di Istanbul, İSKİ o la Municipalità Metropolitana di Istanbul, e sei tu quello che lo ha nascosto per paura di renderlo pubblico.
Sei tu che hai aperto una foresta, un terreno agricolo e un bacino idrico delle dimensioni di 5 Beylikdüzü alla speculazione con il nome di "Saccheggio di Istanbul", senza nemmeno rivelare a chi erano stati venduti.
Sei tu che hai reso inoperabile il DSI, un'istituzione statale di lunga data, e hai causato decine di miliardi di lire di perdite pubbliche con la diga di Melen, rimasta incompiuta per 13 anni.
Nonostante abbiamo ripetutamente avvertito i nostri sindaci metropolitani del riscaldamento globale e del rischio di gravi incendi boschivi nel 2021, siete stati voi a non prendere precauzioni e a non intervenire sugli incendi.
"SEI TU CHE HAI DICHIARATO TERRORISTI COLORO CHE NON HANNO VOTATO"
Sei tu che hai definito “terroristi” coloro che non lo hanno votato e ora stai cercando di scaricare la responsabilità sull’opposizione e sui comuni.
E adesso…
Anche in questo contesto, per paura lasci il tuo lavoro e revochi il mio master.
Non preoccuparti, questa nazione ha riconosciuto sia te che me. Tutti sanno che la tua ansia non è vana, perché è ora che tu vada via.
Non nasconderti, non dare la colpa a qualcun altro, non scappare dal cuscino. Sii coraggioso!
Portate le urne davanti alla nazione che vi ha concesso posizioni che non vedrete mai nella vostra vita!”
Fonte: CENTRO NOTIZIE
Tele1