Samsung ha la possibilità di una forte ripresa grazie allo sviluppo dell'intelligenza artificiale

Secondo LSEG SmartEstimate, elaborato da 31 analisti, il più grande produttore mondiale di chip di memoria dovrebbe registrare un utile operativo di 10,1 trilioni di won (7,11 miliardi di dollari) per il periodo luglio-settembre. Si tratterebbe di un aumento del 10% rispetto all'anno precedente, riporta Reuters.

Gli analisti hanno attribuito questa ripresa principalmente al miglioramento dei prezzi dei chip di memoria convenzionali, che compenserebbe i volumi di vendita più deboli dei chip di memoria ad alta larghezza di banda (HBM) , poiché Samsung non li ha ancora forniti a Nvidia.

I chip HBM, fondamentali per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, sono progettati per ridurre il consumo energetico ed elaborare grandi set di dati, spiega Reuters.

Gli analisti affermano che la domanda di chip di memoria, in particolare da parte di hyperscaler e investimenti legati all'intelligenza artificiale, ha aumentato il carico sui server standard, il che si è tradotto in prezzi più elevati per i chip di memoria convenzionali.

Secondo quanto riportato da Reuters, nel terzo trimestre i prezzi di alcuni chip DRAM, comunemente utilizzati nei server, negli smartphone e nei PC, sono aumentati del 171,8% rispetto all'anno precedente.

Nonostante il buon andamento del business delle memorie convenzionali di Samsung, gli analisti hanno affermato che i ritardi nelle consegne dei suoi ultimi chip a Nvidia hanno avuto un impatto negativo sui profitti e sul prezzo delle azioni dell'azienda.