Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Portugal

Down Icon

Assicurazione obbligatoria per scooter e monopattini

Assicurazione obbligatoria per scooter e monopattini

Da molti anni le Direttive Comunitarie emanano normative, sentenze e raccomandazioni per tutelare i consumatori e gli utenti della strada e per garantire una maggiore tutela ai feriti, vittime di incidenti stradali.

In Europa si è sviluppata preoccupazione non solo per il numero, ma anche per la tipologia dei “veicoli” che circolano negli spazi pubblici, a causa dei cambiamenti nel concetto stesso di mobilità urbana, legati all’evoluzione tecnologica.

Sono infatti in rapida crescita monopattini, biciclette, skateboard, gyro scooter, ecc., la maggior parte elettrici, ma anche a scoppio, e non sempre sono regolamentati in termini di corretta omologazione per l'uso e la vendita, e ancora meno in termini di requisiti di sicurezza, sia per l'utilizzatore che per terzi.

Nonostante la legislazione della maggior parte degli Stati membri abbia regolamentato la questione in modo tempestivo, regnano confusione, mancanza di supervisione e disprezzo per il più elementare buon senso.

Sia la direttiva 2009/103/CE, modificata dalla direttiva 2021/2118, sia la risoluzione del Parlamento europeo del 2023 hanno rafforzato la necessità di garantire, attraverso un'adeguata assicurazione, la circolazione dei veicoli non alimentati esclusivamente da motori a combustione interna, raccomandando norme tecniche armonizzate, una chiara definizione degli spazi di circolazione, l'obbligo del casco, norme di parcheggio e campagne di sensibilizzazione.

Si concentra in particolare sulla tutela degli “utenti vulnerabili”, dei pedoni e delle persone a mobilità ridotta, chiedendo l’adozione di zone a 30 km/h, piste ciclabili separate e un monitoraggio efficace.

In Estonia, dal 2024, l'assicurazione è obbligatoria per gli scooter che raggiungono velocità superiori a 25 km/h su terreno pianeggiante o che pesano più di 25 kg e raggiungono velocità superiori a 14 km/h.

In Svezia, Italia e Germania l'assicurazione è obbligatoria per gli scooter, con immatricolazione obbligatoria e uso del casco.

In Finlandia, gli scooter che raggiungono velocità superiori a 15 km/h sono considerati e-scooter e sono soggetti ad assicurazione obbligatoria.

Le bici elettriche che raggiungono una velocità assistita inferiore a 25 km/h/250 W rimangono esenti dall'obbligo assicurativo, ai sensi della direttiva, ma alcuni Stati hanno già esteso l'obbligo assicurativo a questi "veicoli": in Svezia, monopattini elettrici ed e-bike sono la stessa cosa, e sono tutti soggetti ad assicurazione obbligatoria dal 2023. In Norvegia e Germania, i "veicoli elettrici leggeri" richiedono un'assicurazione visibile con adesivo, numero di targa, limite di età e restrizioni al tasso alcolemico.

Fino al 2025 il Portogallo si è distinto per essere stato completamente all'oscuro del problema, senza alcun controllo dell'età minima, senza targhe, senza caschi, senza assicurazione...

Il DL. 26/2025, in vigore dal 20 marzo 2025, volto a recepire la suddetta Direttiva, ha stabilito che le biciclette o i monopattini elettrici che superano i 25 km/h o i 250 W di potenza oppure che pesano più di 25 kg e hanno una velocità superiore ai 14 km/h diventeranno legalmente “veicoli a motore” e saranno tenuti ad avere un’assicurazione di Responsabilità Civile Autoveicoli.

Lodevole ma ancora insufficiente.

È urgente sensibilizzare, monitorare e regolamentare l'uso del casco, nonché implementare requisiti di registrazione, età minima e tasso alcolemico nel sangue.

A causa del clima, del crescente turismo, delle difficoltà di mobilità, della scarsa efficienza dei trasporti pubblici e dei servizi di consegna, il Portogallo registra alti tassi di utilizzo di questi "veicoli", i cui conducenti causano o subiscono incidenti ogni giorno, con vittime e gravi danni fisici e materiali.

C'è ancora molto lavoro da fare...

observador

observador

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow