'58 volte più sporco dei water': ecco il nome della cosa che pullula di batteri

La cosa più sporca con cui tutti i turisti entrano in contatto è stata nominata

banner di prova sotto l'immagine del titolo
Le valigie da viaggio sono veri e propri focolai di agenti patogeni. La ricerca dimostra che i singoli bagagli dei viaggiatori possono contenere una carica batterica decine di volte superiore a quella presente sui bordi dei bagni pubblici.
Una valutazione del livello di contaminazione microbica dei bagagli è stata effettuata dall'esperta microbiologa Amy-May Poynter su richiesta della compagnia assicurativa britannica InsureandGo, che si occupa di assicurazioni di viaggio. Il materiale per l'analisi è stato costituito da campioni prelevati da dieci diversi modelli di bagagli (rigidi e morbidi) in una stazione ferroviaria trafficata vicino all'aeroporto di Londra.
Lo studio si è concentrato su due aree: il passo delle ruote e il fondo delle valigie. Campioni di controllo sono stati raccolti dalle aree comuni dell'aeroporto: le maniglie dei carrelli portabagagli, le superfici dei servizi igienici e i pulsanti di scarico dei bagni. I campioni risultanti sono stati immersi in un terreno nutritivo per la coltura di microrganismi per cinque giorni.
L'analisi ha rivelato che le ruote delle borse da viaggio erano le più contaminate, con 400 unità formanti colonie per centimetro quadrato (CFU/3 cm²). Questa cifra era 58 volte superiore ai valori ottenuti dalle tavolette dei WC. Il fondo delle valigie era solo leggermente più pulito (350 CFU/3 cm²), e al terzo posto in questa valutazione negativa si trovavano le maniglie dei carrelli portavaligie (280 CFU/3 cm²).
Tra i microbi potenzialmente pericolosi identificati sulle ruote figuravano stafilococchi (tra cui Staphylococcus aureus). Questi microrganismi, se entrano in contatto con pelle lesa o cibo, possono causare infiammazioni o intossicazioni. Nei campioni sono stati riscontrati anche batteri della specie Serratia marcescens, che possono causare disturbi digestivi, infezioni genitourinarie e setticemia, muffe (Aspergillus, Penicillium), enterobatteri, indicativi di contaminazione fecale, e altri agenti patogeni. Il microbiologo ha inoltre osservato uno sviluppo più intenso della microflora fungina nei campioni di bagagli morbidi, spiegando ciò con la migliore capacità delle superfici in tessuto di trattenere umidità e particelle di sporco rispetto a quelle rigide.
Tali risultati sono prevedibili, dato il contatto costante delle ruote delle valigie con i pavimenti in vari ambienti, compresi i bagni. Pertanto, l'esperto Poynter ha sottolineato: quando si disfano le valigie, non appoggiarle mai sul letto o sul tavolo, dove potrebbero finire gli alimenti.
Il microbiologo ha inoltre raccomandato di rispettare altre norme igieniche: alla fine del viaggio, trattare le ruote e il fondo delle valigie con disinfettanti o almeno con una soluzione saponata utilizzando una salvietta umidificata e lavarsi sempre le mani dopo aver maneggiato i bagagli.
Leggi anche: Il dermatologo nomina le caratteristiche comportamentali delle malattie della pelle causate dal caldo
"MK" in MAX: le notizie principali - veloci, oneste, vicine
mk.ru