Il nuovo composito in fibra Dyneema è più leggero, più resistente e più durevole che mai


Se tornassi indietro di 150 anni e dicessi alla gente che in futuro si porterà tutto il necessario per vivere per una settimana sulle spalle, verresti cacciato via dalla città. Trasportare l'attrezzatura è compito di cavalli e muli, non delle persone! Ma arriviamo al presente, ed eccoci qui, a trascinarci nell'entroterra con l'essenziale sulle spalle. Un progresso!
La buona notizia è che oggi tutto ciò che serve per vivere una settimana pesa considerevolmente meno rispetto a 150 anni fa. Il movimento dello zaino in spalla ultraleggero, nato da escursionisti ossessivi e poi ampiamente adottato dai guerrieri del fine settimana, ha guidato l'innovazione nel settore dell'attrezzatura per esterni per oltre 20 anni. Ogni versione di zaini , tende e sacchi a pelo è stata più leggera, più resistente e più calda.
Ma proprio quando pensi che non potrebbero migliorare ulteriormente, ecco che questi zaini diventano più leggeri e resistenti. Oggi, Dyneema lancia un nuovo tessuto composito chiamato (a sorpresa) Dyneema Woven Composite, utilizzato negli zaini rivisitati del classico cult Hyperlite Mountain Gear, con cui collabora da tempo.
Leggero come una piumaIl tessuto omonimo di Dyneema è da tempo noto non solo per la sua resistenza, durevolezza e impermeabilità, ma anche per la sua leggerezza. Il suo nuovo tessuto, Dyneema Woven Composites, è pensato per la comunità degli amanti del backpacking ultraleggero. Integra un tessuto esterno in Dyneema completamente intrecciato con il tessuto composito preesistente in Dyneema.
Dyneema Woven Composites è stato creato in collaborazione con Hyperlite Mountain Gear e per ora è disponibile esclusivamente negli zaini ultraleggeri principali dell'azienda, tra cui i modelli Southwest, Junction e Windrider.
Mike St. Pierre ha fondato Hyperlite nel 2009 ed è stato uno dei primi produttori ad adottare il Dyneema (allora noto come fibra cuben). Per quanto stropicciato, quel tessuto ultraleggero ha reso Hyperlite molto amata dagli escursionisti. Il design minimalista ed essenziale dell'azienda e il suo incrollabile impegno per la qualità – il mio zaino Junction del 2019, con centinaia di chilometri alle spalle, sembra ancora il giorno in cui l'ho comprato – hanno reso l'azienda la scelta naturale per questa collaborazione.
Forte come un consiglio di amministrazioneGrazie allo strato esterno in Dyneema, il nuovo tessuto composito offre una resistenza all'abrasione 10 volte superiore e una resistenza allo strappo 5 volte superiore rispetto al tessuto precedente. Quest'ultimo è particolarmente utile per chi fa escursioni in luoghi come il deserto del sud-ovest, dove lo sfregamento dello zaino contro la roccia dura tende a distruggere rapidamente l'attrezzatura.
La buona notizia per chi non sopporta il caratteristico "fruscio" del Dyneema? St. Pierre racconta a WIRED che i tessuti compositi sono effettivamente più silenziosi e producono meno rumore rispetto ai vecchi zaini dell'azienda. Il nuovo tessuto, oltre ad essere più resistente e durevole, è anche più leggero del 34%.
Sebbene alcune aziende abbiano precedentemente affermato di saldare Dyneema su Dyneema, i risultati sono stati deludenti, con prodotti che si sono delaminati piuttosto rapidamente durante i nostri test. Non c'è da stupirsi quindi che persino il Dyneema abbia impiegato parecchio tempo per capire come funzionasse correttamente. Il nuovo tessuto è il risultato di due anni di ricerca e sviluppo da parte di Dyneema e Hyperlite Mountain Gear, con numerosi test di laboratorio da parte di Dyneema e test pratici da parte della rete Hyperlite di guide, atleti, sherpa ed escursionisti che trascorrono lunghi periodi di tempo nell'entroterra.
Il tessuto Dyneema Woven Composites non è l'unica novità negli zaini Hyperlite aggiornati. L'azienda ha anche raccolto il feedback degli utenti nel corso degli anni e apportato altre modifiche, tra cui un nuovo pannello posteriore cucito e modifiche al design degli spallacci. Anche le tasche sono state riprogettate per essere più accessibili e St. Pierre ci dice che i nuovi zaini sono più lussuosi e resistenti. Presto pubblicheremo una recensione completa dei nuovi zaini Hyperlite Mountain Gear, dopo averli testati. Probabilmente non avremo bisogno di quel mulo, dopotutto.
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