Meta congela le assunzioni per l’intelligenza artificiale dopo oltre 50 acquisti

Meta Platforms ha congelato le assunzioni nella sua divisione di intelligenza artificiale dopo aver trascorso mesi ad assumere oltre 50 ricercatori e ingegneri nel settore dell'AI. Lo riporta il Wall Street Journal, citando fonti vicine alla questione. Il congelamento delle assunzioni, entrato in vigore la scorsa settimana e in coincidenza con una più ampia ristrutturazione del gruppo, vieta anche ai dipendenti attuali di trasferirsi tra i team all'interno della divisione. La durata del congelamento non è stata comunicata internamente. Potrebbero esserci delle eccezioni al blocco delle assunzioni esterne, ma sarebbero necessarie le autorizzazioni del responsabile dell'intelligenza artificiale di Meta, Alexandr Wang, secondo quanto riferito dalle fonti.

Un portavoce di Meta ha confermato il congelamento, definendolo "una normale pianificazione organizzativa: la creazione di una struttura solida per i nostri nuovi sforzi nel campo della superintelligenza dopo aver assunto nuovo personale e aver intrapreso le attività di budgeting e pianificazione annuali". Mentre tutte le principali aziende di IA hanno assunto in modo aggressivo quest'anno, Meta ha spesso accelerato il ritmo della guerra dei talenti, offrendo a ricercatori di alto livello pacchetti retributivi a nove cifre e utilizzando le cosiddette reverse acquihires per sottrarre alle startup i leader chiave. Gli analisti hanno espresso preoccupazione per l'entità degli investimenti delle principali aziende tecnologiche, con alcuni che hanno individuato nei costi in rapida ascesa delle retribuzioni basate su azioni di Meta una potenziale minaccia per i rendimenti degli azionisti.